MIA Photo Fair 2020
New-Post Photography?
Premio – I Edizione
Premio MIA Photo Fair per la fotografia contemporanea
Premessa
Giunta alla sua decima edizione, MIA Photo Fair è lieta di annunciare una nuova iniziativa volta a promuovere le tendenze più creative e innovative nel mondo della fotografia contemporanea. Grazie a questo Premio aperto agli autori, senza limiti tematici, di età o di nazionalità, verrà offerta ai vincitori la possibilità di esporre gratuitamente nell’ambito della decima edizione di MIA Photo Fair in una mostra dedicata al Premio “New-Post Photography?”.
Il Premio “New-Post Photography?” intende promuovere i nuovi linguaggi di una fotografia capace di confrontarsi con il mondo contemporaneo in modo innovativo. Dopo gli anni delle sperimentazioni e delle riflessioni sul linguaggio fotografico che hanno segnato gli anni Sessanta-Settanta-Ottanta, emergono oggi per noi nuove domande: come sta cambiando la fotografia? Punta sempre di più sull’uso delle nuove tecnologie o sa anche rileggere e riattualizzare il passato indagando la propria stessa storia? Nasce da modelli alternativi di autorialità oppure no? Punta soprattutto su set costruiti / messe in scena o su ricerche nate da un confronto diretto con il mondo? E come si rapporta con l’universo dinamico dei social?
Finalità del premio è quello di rendere la mostra “New-Post Photography?” una significativa “vetrina” – un “sensore”, potremmo anche dire – capace di registrare e mettere in luce i cambiamenti in atto nel mondo della fotografia contemporanea. Vuole essere una piattaforma per far conoscere e dare visibilità agli artisti vincitori attraverso un importante evento espositivo.
Coordinamento a cura di Gigliola Foschi/MIA Photo Fair
Edizione 2020 CHIUSA
La Giuria della prima edizione del premio composta da Gigliola Foschi (curatrice, docente, membro Comitato Scientifico MIA Photo Fair), Gabi Scardi (critica e curatrice d’arte contemporanea a livello internazionale, direttrice artistica del progetto Nctm e l’arte), Paolo Agliardi (architetto, collezionista, fondatore di CAP contemporary art projects), Carlo Sala (curatore, docente, direttore artistico del Festival Photo Open Up e membro del comitato curatoriale della Fondazione Francesco Fabbri Onlus), Giorgio Zanchetti (storico dell’Arte, docente, curatore, membro del Consiglio di Amministrazione del Museo di Fotografia Contemporanea MUFOCO), ha selezionato i quindici vincitori:
Silvia Bigi

“Argilla e lacrime”, stampa Giclée su Dibond, tecnica mista, edizione di 3, 70 x 100 cm.
Oscar Brum Ramirez

“When the cempasúchil flower acquired it’s colours”, from the series “Flowers in the Void”, 2016, Ink & fungi on damaged photographic paper, 11.5 x 8 cm each.
Giancarlo Dell’Antonia

“Paesaggio scollegato”, 2016,(GDA Archivio 2007),processo digitale, fotografia digitale, cera, grafite, stampa su tavola. Copia unica, 155x250cmcad, courtesyRomberg Arte Contemporanea -Traduzione inglese: “Paesaggio scollegato”, 2016, (GDA Archive 2007)digitalprocess, wax, graphite, printedonwood, uniqueedition, 155 x 250 cmeach, courtesy Romberg Arte Contemporanea.
Elena Franco

“Imago Pietatis”, Serie di 4 poster (che compongono la parola LOVE), su carta Fedrigoni XPER 200gr, stampa digitaleink jet, montaggio in cornice di metallo con vetro museale, edizione di 7 oltre a 1 PDA, 40 x 60 cad.
Luca Gilli

Stadium”, 2019, stampe digitali su carta certificata montata su Dibond, ed. 9, 58 x 87 cm.
Marco Guenzi

“Hotel Belvedere”, dal progetto “Paradoxically”, stampa giclée, ed. 1/5 + 2AP, 180 x 120 cm.
Maria Chiara Maffi

“I havebrowneyes”, 2018, Stampa Giclée su Carta Fine Art Portfolio Rag 330 gsm, cornice bianca, serie di 7 immagini, ed. 1/7, 32 x 42 cm.
Occhio Magico

“Conflitto” fotografia digitale su carta fotografica, montaggio tra plexiglass, edizione in 3 copie,40 x 80 cm
Giulia Maiorano

MONOPOLI”, Serie di sei fotografie digitali a colori, stampa su carta Fine Art, montata, tra due lastre di plexiglass, edizione 2/3, 30 x 30 cm.
Oriella Montin

“Viaggiare”, 2019,recupero, cucito su fotografia, plexiglass con cornice,opera unica, 23 x 18,5 cm.
Mauro Pinotti

“FAR” Foto stampata su carta fotografica standard, bulinate senza ausilio di macchinari.
Giovanni Presutti

“THE ERA OF BEYOND TRUTH”, 2018, Smartphone, biadesivo, Dibond, tecnica mista, ed. 1/5, installazione, dimensioni variabili.
Patrizia Riviera

“Eden”, 2018, stampa FineArt su carta cotone 100% Hahnemuhle, ed. 1/6 +1 A.P, 40 x 50 cm.
Carolina Sandretto

“Desert2Desert”, 2019, C-print su Dibond e plexiglass, ed. 1/5 + 2 A.P, 50 x 50 cm.
Alessandro Toscano

“OverTourism”, 2017-2019, stampa inkjet su carta Hahnemuhle, ed. 1/ 5 + 2 A.P, 90 x 150 x 3.5 cm.
Considerata l’ampia adesione al Premio, che ha contato 160 candidature, e il buon profilo qualitativo dei progetti la Giuria ha esteso la selezione dei vincitori da 8 a 15.
Si ringraziano i numerosi partecipanti alla I Edizione del Premio New-Post Photography?