Artista, MIA Fair 2023 @ Link Studio Arte

Lia Stein, ARCHITETTURA METAL #1, 2023

FOTOGRAFIA DIGITALE
FOTOGRAFIA DIGITALE
Dimensioni / Size: 90X60
Edizione / Edition: 1/5
Prezzo / Price: € 2.700+IVA

Si dice giustamente che prima ancora di saper fotografare bisogna avere la capacità di guardare. È questa la caratteristica più evidente della incessante ricerca che Lia Stein conduce da anni in modo particolare nel campo dell’architettura. Ogni distinguo nel suo caso è però indispensabile perché sarebbe davvero fuorviante circoscrivere i suoi lavori nel campo della fotografia di architettura. Se quest’ultimo, infatti, è un vero e proprio genere dotato di precise caratteristiche e sostanzialmente votato alla descrizione di quanto è stato progettato, l’intento che guida Lia Stein la porta a percorrere strade difficili da definire perché caratterizzate da una libertà espressiva che per definizione elude precisi confini. E’ quanto succede nella sua più recente indagine dove un tema che pure aveva fatto capolino già in “Geometrie cromatiche” e in “Luce riflessa” diventa prepotentemente protagonista. Come nel titolo “Metal” – secco, deciso e dotata di una certa musicalità – anche in questi scatti la fotografa lavora in modo deciso, tagliente, si direbbe scientifico nella sua consapevole scelta di evitare ogni possibile cedimento retorico come avrebbero potuto essere i giochi di riflesso che ogni architettura creata da grandi superfici metalliche pur suggerisce. Lia Stein va diritto all’obiettivo e semmai si concede qualche accostamento poetico: è quando fa sorgere dal nulla un esile albero o un aggraziato lampione fin de siècle che si stagliano sullo sfondo di fredde superfici che in tal modo si animano di una nuova vitalità. Per il resto l’analisi si svolge su due livelli complementari, quello del confronto fra volumi e quello del dialogo con il colore. Per quanto, infatti, il metallo possa apparire cromaticamente anonimo, è la fotografa a sottolineare la sua capacità di intercettare la luce per creare le più inaspettate sfumature. Lo schiacciamento prospettico delle riprese crea quinte spettacolari dove le linee che costeggiano i palazzi accostano e insieme dividono il color antracite di alcune zone al grigio chiaro di altre, l’azzurro di una diffusa illuminazione artificiale e quello di un cielo che si ritaglia a stento una porzione di spazio. E quando tutto sembra virare sulle cromie fredde, improvvise compaiono nuove architetture dinamiche e misteriose dove a dominare sono il giallo, l’arancione, l’avana che evocano gli antichi edifici in pietra delle nostre antiche civiltà stabilendo così un rapporto – però più e motivo che razionale – fra passato e presente. Ma è solo un bagliore perché poi Lia Stein torna al fascino delle grandi facciate metalliche per sottolineare i disegni geometrici che le attraversano, i segni netti che le suddividono, le sottili linee che le scandiscono. Per raccontarci che chi dice che queste architetture sono fredde e senz’anima semplicemente non le ha davvero viste e interrogate.

Roberto Mutti


Lia Stein

Italia @ Italy
http://liastein.it

Da fotografa autenticamente professionista, Lia Stein si muove da sempre su un doppio binario: quello del lavoro su commissione e quello della ricerca personale. I due campi, apparentemente lontani, sono per lei due aspetti dello stesso modus operandi che parte dalla curiosità, include la disciplina e approda a risultati sempre rigorosi. L’aspetto più evidente è la sua versatilità che l’ha portata a lavorare per importanti testate nazionali – da AD a Specchio, Amica, Anna, Arte e Antiquariato, Donna Moderna – e con editori quali Rizzoli, Mondadori, Electa, passando dal reportage alla moda, dai ritratti ambientati alle fotografie di architettura a quelle di animali realizzate per libri, calendari, enciclopedie e per campagne pubblicitarie, design di decorazioni fotografiche d’interni La stessa poliedricità si trova nel campo della ricerca da sempre perseguito con un interesse ad ampio spettro che va dallo studio delle antiche tecniche di stampa a quello del rapporto fra immagine descrittiva e interpretativa in campo digitale applicato al paesaggio urbano e naturale.Sono aspetti che si ritrovano nelle numerose mostre personali e collettive che la vedono costantemente presente nel mondo delle gallerie e delle manifestazioni espositive in Italia e all’estero. Vive e lavora a Milano.

2023 MIA ART FAIR ARCHITETTURA METAL
2022 PHOTOFESTIVAL LOGICA DELLA METAMORFOSI PALAZZO CASTIGLIONI MILANO
2022 PHOTOFESTIVAL, L'ATELIER LIA STEIN, Milano
MATERA MATERICA, PIANETA TERRA _PRET ART PORTER
2021 L'ATELIIER WALLS FUORISALONE ALPHA DISTRICT
2021 MIA ART FAIR SUPERSTUDIO MAXI esposti 4 progetti L_ATELIER LIA STEIN MILANO
2020 COMPLESSIVAMENTE, PHOTOFESTIVAL, L'ATELIER LIA STEIN, Milano
2020 Il RIGORE DELLO SGUARDO, MILANO PHOTOFESTIVAL, PALAZZO CASTIGLIONI, Milano - curatore Roberto Mutti, 2 foto sono state selezionate per Archivio storico 3M
2020 IL RIGORE DELLO SGUARDO, FESTIVAL PENISOLA DI LUCE, Sestri Levante, Genova –
curatore Roberto Mutti -2 foto sono state selezionate per Archivio storico 3M
2020 LA RIGUEUR DU REGARD, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA ,PARIGI - curatore Roberto Mutti –
2 foto sono state selezionate per Archivio storico 3M
2019 FORME SOSPESE, FOTOFEVER PARIS, Carrousel du Louvre – Galleria Eroici Furori, Milano
La fotografia FOME SOSPESE #1 è stata selezionata da Fotofever Parigi ed esposta nel
Appartament du collectionneur
2019IL MIO MONDO, PHOTOFESTIVAL, L,ATELIER di LIA STEIN, Milano
2019 MATERICA, PHOTOFESTIVAL, Hotel NHOW, Milano
2018 PIANETA TERRA, PHOTOFESTIVAL, Palazzo Sormani, Milano
2018 PIANETA TERRA, MIA PHOTO FAIR MILANO - Galleria Spaziofarini6, Milano
La foto PIANETA TERRA #3, è stata selezionata da BNL (gruppo bancario)
per CURATORS GUIDE
2017 PIANETA TERRA, FOTOFEVER PARIS, Carrousel du Louvre - Galleria Spaziofarini6, Milano
2017 SPAZI di LUCE – PALAZZO MUNICIPALE, Sala Virgilio Carbonari - Seriate (BG)
2017 SPAZI DI LUCE e GEOMETRIE CROMATICHE, WOPART - Lugano - Galleria Spaziofarini6, Milano
2017 SECOLARI PRESENZE – LA STANZA DEL VENTO, Montemarcello Ameglia
2017 MILANO PHOTO WEEK - Galleria S paziofarini6, Milano
2017 URBAN LIGHTS, MILANO PHOTOFESTIVAL - Galleria Spaziofarini6, Milano
2020 COMPLESSIVAMENTE, PHOTOFESTIVAL, L'ATELIER LIA STEIN, Milano
2017 SPAZI DI LUCE, MIA PHOTO FAIR MILANO- Galleria Spaziofarini6, Milano
2017 GEOMETRIE CROMATICHE, AFFORDABLE ART FAIR - Gallery Spaziofarini6, Milano
Il progetto GEOMETRIE CROMATICHE è stato segnalato sulla rivista Artribune
2017 MATERA MATERICA - INARTE WERKKUNST GALLERY, Berlino
2016 MATERA MATERICA - INARTE WERKKUNST GALLERY, Bergamo - Padova
2016 SPAZI DI LUCE, FOTOFEVER PARIS, Carrousel du Louvre - Galleria Spaziofarini6, Milano
2016 MATERA MATERICA, MIA PHOTO FAIR, Milano- Galleria Spaziofarini6, Milano
La foto MATERA MATERICA #2 è stata selezionata da BNL per "CURATOR'S GUIDE"
2016 MATERA MATERICA e LUCE RIFLESSA, AFFORDABLE ART FAIR - Galleria Spaziofarini6, Milano 2015 MATERA MATERICA - Galleria Spaziofarini6, Milano
2015 MATERA MATERICA, FOTOFEVER PARIS, Carrousel du Louvre - Galleria Spaziofarini6, Milano
2015 MILANO D- ARGENTO, PHOTOFESTIVAL - Showroom Orissa, Milano
2015 MILANO D- ARGENTO, EXPO - Showroom Dabbene, Milano
1993 CALENDARI, 9 BEST SELECTION OF 1993 - Galleria Diaframma, Milano
1987 OMAGGIO ALL ARTE DI GIBELLINA - PALAZZO SORMANI, Milano
1985 LIA STEIN, DAL REALE AL POSSIBILE - MUSEO DI MILANO, Palazzo Morando, Milano
1985 LIA STEIN, FOTOFUSIONI - Galleria Agrifoglio, Milano

Having been a real professional photographer, Lia Stein has always worked on a double track: the one related to the work on a commission basis and the other one related to the personal research.
The two different sectors, which are apparently far one another, are, for her, two aspects of the same identical “modus operandi”. As a matter of fact, this Modus Operandi starts from curiosity , it includes discipline and gets to meticulous results. The most evident aspect is her versatility which took her to the point of working for extremely important Italian magazines and newspapers such as – AD , Specchio, Amica, Anna, Donna Moderna, Arte e Antiquariato- and also foreditors such as Rizzoli, Mondadori and Electa, working on either fashion reportage or landscapes, architectural photos and animals for books, calendars and advertising campaigns and photo for interior design.
The same versatility is found in the field of research which has always been followed by a wide spectrum interest which goes from the study of the ancient press techniques to the relationship between descriptive and interpretive imagein digital photography applied to the urban and natural landscapes.Those are aspects that can be found in a lot of her personal and collective exhibitions . In fact she is always outstanding in the world of galleries, events, manifestations in Italy and abroad. She lives and works in Milan, Italy.

COLLECTION MIA 2023

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Lia Stein, ARCHITETTURA METAL #1, 2023








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